Cosa è il nuovo mondo

 

(documento dell’Associazione “Mosaico” Via Fratelli Rosselli, 47  Firenze)

Questo programma è indirizzato solo a coloro che fanno parte delle nuove generazioni in Età ed in Spirito.
A questi giovani e uomini, ragazze e donne vogliamo sottolineare la grande importanza che ha oggi il prendere consapevolezza del trentennale dalla nascita del “Nuovo Mondo”.

Esso si sta trasformando e sviluppando continuamente con un “motu proprio”, cioè con la propria vita e forza, come un vero virus, e lo sta facendo con una velocità talmente rapida che nel giro di pochi anni, o forse addirittura di qualche mese, ciò che oggi risulta statico ed inamovibile sarà solo un ricordo.
Cominceremo a vivere in un luogo totalmente nuovo, dove o esisterà un nuovo “uomo” oppure l’essenza intima, genetica, soprattutto spirituale dello stesso verrà meno.
Nasceranno nuove forme di schiavitù, molte volte occulte, liquide, rapide, in continua trasformazione, che l’uomo stesso non riuscirà a catalogare e ne subirà le enormi conseguenze negative.
Si potrà parlare solo di cose effimere, dal sesso alla carriera, dalla libertà del corpo all’alimentazione ricercata, dalla legge sul diritto al suicidio alla norma per non discutere mai di tasse.
Non si potrà mai parlare di cose dell’interiorità dell’uomo, quelle che lo rendono la più bella creatura del mondo, quelle che lo mettono in continua trasformazione da essere finito ad essere infinito, dall’amore agli affetti, dalla libertà dello spirito, unica vera grande forza dell’uomo, all’alimentazione dell’attitudine (o vocazione), vera libertà della coscienza, dalla legge sul vero diritto alla ecologia della biosfera alla fine della democrazia novecentesca.

Un Nuovo Mondo che nutre già al suo interno una moltitudine di scoperte scientifiche che lo possono rendere, alternativamente, la più grande primavera che l’umanità abbia mai vissuto, come il più grande inverno stridente e tenebroso che la stessa abbia mai passato.
Questo “Nuovo Mondo” si sta sviluppando con il trionfo della velocità e/o della capacità, quand’anche della volontà, di decidere in un tempo sempre più istantaneo.
Istantaneità che in modo rivoluzionario modificherà tutto: la comunicazione, la produzione di beni e servizi, la tecnica, i rapporti personali, l’amore, la rappresentatività che un uomo ha su un altro uomo. Insomma l’intero paradigma del modello sociale di vita dell’umanità odierna.
Sono quelle che noi chiamiamo “rivoluzioni convergenti”, arrivate in questo ultimo trentennio, che, anche contro la nostra volontà, modificheranno radicalmente il nostro pianeta approdando al parziale compimento di quel “Nuovo Mondo” da noi descritto nei capoversi precedenti.

Eccole: la genetica, il digitale, il neutrinico, l’energetica, l’economica, la demografica.

La rivoluzione genetica cambierà l’alimentazione, la cura delle malattie, l’energia migliorando la salute e aumentando il periodo di vita dell’uomo.

La rivoluzione digitale cambierà la comunicazione, il sistema educativo, il sistema produttivo, la territorialità riducendo enormemente le distanze.

La rivoluzione della manipolazione dell’universo neutrinico renderà la fisica istantanea, il teletrasporto sarà realtà, ci sarà l’avvento dell’entanglement artificiale (in natura è il cambiamento istantaneo dello spin della particella al modificarsi dello spin della particella gemella a qualsiasi distanza essa sia posta).

La rivoluzione energetica che avverrà con la sostituzione del petrolio tramite l’idrogeno e/o l’elio 3, con l‘ausilio del litio, abbatterà la gerarchia in modo più dirompente di quanto non lo farà la rivoluzione digitale stessa, l’autonomia dell’uomo diverrà molto alta, i costi si ridurranno in modo esponenziale.

La rivoluzione economica porterà alla gestione delle ricchezze, delle risorse, del lavoro non più dentro i confini di un luogo e/o di un territorio, bensì alla nascita di un nuovo modello d’impresa economica denominata “estesa” dove i suoi componenti saranno dislocati in realtà geografiche diverse che potranno andare da qualche centinaio di chilometri sino a decine di migliaia.

La rivoluzione demografica produrrà il più alto intrecciarsi di razze, culture, religioni, modelli di lavoro mai esistito nella storia dell’uomo, a causa dell’invecchiamento dello stesso, che avverrà in ampie zone dell’emisfero, come a causa dell’incremento delle nascite, che avverranno in altrettanti ed alternative regioni ed infine a causa della massiccia mobilità migratoria.

Questi processi o verranno governati a favore dell’uomo, da sistemi ultra democratici con parametri umanistici,  oppure saranno governati da piccole, ma potenti oligarchie come qualcuno ha in progetto di fare.
Queste oligarchie non hanno Paese, non hanno cultura umanistica, non hanno amore verso il popolo in cui sono nate, non hanno nulla se non l’avidità per il denaro, che tra l’altro, date le enormi quantità da loro possedute non avranno nemmeno il tempo utile, durante la loro intera vita, di poterlo spendere.
Queste oligarchie si vogliono affermare tramite la riedizione di una “Nuova Yalta” (il famoso trattato con cui si sancì la pace della seconda guerra mondiale e si aprì la 3° guerra mondiale, quella definita “fredda”, ma che nel tempo ha seminato terrore e morte quanto la seconda).
L’equilibrio del terrore che vogliono perpetrare creerà le condizioni del NON progresso dell’uomo, ma di una sua “Nuova Schiavitù” dove solo pochi saranno i padroni.
Queste oligarchie sono ad oggi trasversali tra tutti i sistemi di potere esistenti, da quelli economici, a quelli sociali, da quelli religiosi, a quelli educativi, o a quelli dell’informazione.

La nuova dittatura planetaria, che desiderano edificare, sarà basata su un modello sociale chiamato “dell’empatia”.  Questo sarà fatto originare dall’avvento dell’insicurezza, la quale sarà causata: dai flussi migratori teleguidati, dalle crisi effimere del sistema finanziario, dalle guerre militari, dalle sponsorizzazioni delle rivoluzioni tra etnie e  dalle armi ambientali di nuova generazione capaci di amplificare le calamità naturali. Una volta espanso questo loro modello sociale empatico ci forniranno sempre più soluzioni che, pur autoaffermandosi come risolutive, nel tempo  dimostreranno che risolutive non lo potranno mai essere producendo nell’uomo un continuo stress spasmodico.

Per essere certi del successo di questo loro piano dovranno abbattere ogni forma di spiritualità, solo così potranno distruggere l’uomo ed il suo Essere, e solo così ci potrà essere l’avvento della loro dittatura.
A pagare saranno prima di tutto le nuove generazioni, perché sono difficili da recintare dati i loro ideali frutto della loro età, e poi pagheranno tutti gli uomini in spirito, liberi nelle loro coscienze, i quali non accetteranno mai di divenire i “Nuovi Schiavi”.

Adesso dobbiamo trovare la forza di dire basta, desideriamo noi per primi reagire, ma non con una effimera protesta, come le oligarchie auspicano, perché così sarebbero sicure della nostra sconfitta e della distruzione psicologica di intere generazioni, ma con una proposta portata avanti si con il linguaggio e con le azioni della protesta. Una vero “porre attestando dinanzi” ragionamento di unione etimologica tra proporre e protesta.

Ma per fare questa grande avventura dobbiamo avere il coraggio di unire le nuove generazioni di Età con quelle di Spirito per iniziare una vera grande Rivoluzione che sarà Mite, quanto determinata, proprio con il metodo del “porre attestando dinanzi”.

Per questo proponiamo il seguente programma, che desideriamo aperto alla sorgente (open source), ma che dovrà progredire solo con il contributo di chi sarà libero di cuore ed amante dell’Amore.

Costruire una Meravigliosa Rosa Bianca dell’Amore utilizzando 4 forze umaniste:
l’ECOBIHUM, l’ONNIARCHIA, le EUROPA, la TRINITA’ SOCIALE e le NUOVE CHIESE.

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